Il 9 ottobre 2024, Alessandro Giuli, neo Ministro della Cultura in Italia, ha pronunciato il suo discorso di insediamento, suscitando critiche da parte dell'opposizione, che lo ha definito "incomprensibile".
Nella demo che proponiamo, il testo completo del discorso è stato trascritto senza modifiche e inviato in forma di prompt a ChatGPT per l'analisi. Ci aspettavamo che il software fornisse versioni alternative con suggerimenti per migliorare sintassi, coerenza temporale, fluidità, ritmo, stile, lessico, grammatica, ortografia e adattamento al pubblico.
L'esempio preso in esame, che riguarda i passaggi più controversi che hanno contribuito a crearne il caso mediatico, contava circa 3323 battute. Il software ha elaborato una prima versione di 700 battute e in un secondo tentativo, con un prompt che indicava espressamente di portare il discorso alla "soglia di concisione massima", il risultato è stato una rielaborazione di 428 battute. Ipotizzando la pubblicazione del discorso come un post su X, ChatGPT ha scritto una versione estrema di sole 268 battute.
Qui la versione di 428 battute
«La conoscenza rispecchia il nostro tempo e guida l’azione culturale. Per capire il mondo di oggi, segnato dalla tecnologia, dobbiamo affrontare due rischi opposti: ignorare i pericoli della tecnologia o rimpiangere il passato. Ma è davvero un’epoca di tristezza? No. Fare cultura significa ripensare il presente e riaffermare il valore dell’uomo. Non è la tecnologia a dare forma al mondo, ma la coscienza e l’intelligenza umana.»
Versione in 268 battute:
«La conoscenza riflette il nostro tempo e orienta l’azione culturale. Davanti alla rivoluzione tecnologica rischiamo due estremi: un entusiasmo cieco o un pessimismo nostalgico. Ma fare cultura è riaffermare l’essere umano: non l’algoritmo, ma l’uomo dà forma al mondo.»
Il discorso di insediamento:
W. https://webtv.camera.it/evento/26305
Il 9 ottobre 2024, Alessandro Giuli, neo Ministro della Cultura in Italia, ha pronunciato il suo discorso di insediamento, suscitando critiche da parte dell'opposizione, che lo ha definito "incomprensibile".
Nella demo che proponiamo, il testo completo del discorso è stato trascritto senza modifiche e inviato in forma di prompt a ChatGPT per l'analisi. Ci aspettavamo che il software fornisse versioni alternative con suggerimenti per migliorare sintassi, coerenza temporale, fluidità, ritmo, stile, lessico, grammatica, ortografia e adattamento al pubblico.
L'esempio preso in esame, che riguarda i passaggi più controversi che hanno contribuito a crearne il caso mediatico, contava circa 3323 battute. Il software ha elaborato una prima versione di 700 battute e in un secondo tentativo, con un prompt che indicava espressamente di portare il discorso alla "soglia di concisione massima", il risultato è stato una rielaborazione di 428 battute. Ipotizzando la pubblicazione del discorso come un post su X, ChatGPT ha scritto una versione estrema di sole 268 battute.
Qui la versione di 428 battute
«La conoscenza rispecchia il nostro tempo e guida l’azione culturale. Per capire il mondo di oggi, segnato dalla tecnologia, dobbiamo affrontare due rischi opposti: ignorare i pericoli della tecnologia o rimpiangere il passato. Ma è davvero un’epoca di tristezza? No. Fare cultura significa ripensare il presente e riaffermare il valore dell’uomo. Non è la tecnologia a dare forma al mondo, ma la coscienza e l’intelligenza umana.»
Versione in 268 battute:
«La conoscenza riflette il nostro tempo e orienta l’azione culturale. Davanti alla rivoluzione tecnologica rischiamo due estremi: un entusiasmo cieco o un pessimismo nostalgico. Ma fare cultura è riaffermare l’essere umano: non l’algoritmo, ma l’uomo dà forma al mondo.»
Il discorso di insediamento:
W. https://webtv.camera.it/evento/26305